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Come proteggersi dagli schizzi dell’olio caldo September 29, 2009

Posted by Ipernova in : Scienza , 7comments

Sssssssigla!

Po pi po po pi

Questo è il mo…

Pdin pdon pdin plonplin

Questo è il mo……

Papparaaaa Papparaaaa

Mo-men-to Scien-zaaaaaaa!

Salve amici, ben ritrovati al nostro Momento Scienza di oggi.

Oggi parleremo dell’effetto Leidenfrost. Lo sapevate cosa succede ad una goccia d’acqua se la si mette su una piastra con temperatura ben maggiore di 100°C? Se ne sta a galla senza evaporare anche per minuti!

Magia? Chiaroveggenza? O non insegnano bene la fisica a scuola?

Quello che succede è che si crea un sottilissimo strato di vapore tra la goccia e la piastra calda, e questo isola la goccia dal calore della piastra. Per assurdo, se la piastra è poco sopra i 100°C questa pellicola di vapore non si crea e la goccia sparisce in pochi istanti.

Ed a cosa ci serve l’effetto Leidenfrost? A tante cose naturalmente: aiuta Jucas Casella a camminare sui carboni ardenti, aiuta anche a vincere scommesse in fonderia mettendo la mano dentro il piombo fuso (ossia oltre i 370°C), ma soprattutto (ed è il nostro caso) a proteggerci degli schizzi dell’olio bollente della padella.

Attenzione però, se lo schizzo non è abbastanza caldo, o se la mano si è asciugata, l’effetto Leidenfrost non vi aiuterà più!

Ma per sapere il momento in cui bagnare ancora le mani c’è uno speciale dispositivo in dotazione ad ogni essere umano. Si chiama Sistema Limbico e genera una leggera sensazione che noi chiamamo “dolore da ustione”

E con questo, amici, concludiamo il nostro Momento Scienza di oggi. A presto! Sigla!

Parappapaaaaaa Pappadaaaaaaa

Poooo Poooo Paz

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Il dialogo che portò alla stesura del film “Twilight”… io c’ero September 21, 2009

Posted by Ipernova in : Del + e del - , 4comments

Cast del film Twilight

Nella stanza eravamo in 4. Oltre a me c’erano: la regista Catherine Hardwicke, la sceneggiatrice Melissa Rosenberg, e l’attore Robert Pattinson (che è rimasto tutto il tempo a mettersi a posto il ciuffo).

In realtà eravamo in 5, ma l’autrice del libro Stephenie Meyer, se ne stava in un cantuccio a contare il malloppo di soldi.

Paz: Signore si mette male. Sarà un film di vampiri e già il fatto che la scrittrice, la sceneggiatrice e la regista siano donne è un fatto abbastanza preoccupante.

Melissa: Allora, volevo fare un miscuglio tra Dawson Creek, Gossip Girl e Buffy, l’acchiappa vampiri.

Catherine: Ottima idea Mel!

Paz: Cominciamo bene!

Melissa: Volevo fare qualcosa da fare inebriare tutte le ragazzine adolescenti, ma anche quelle cresciute, facendole innamorare, senza limiti di età e di cultura.

Paz: Questo è praticamente impossibile. Nel mondo ci sono 21enni estremamente religiose e puritane, così come 13enni estremamente lascive. Se preparate qualcosa per un pubblico non riuscirete a conquistarvi l’altro.

Catherine: Ho un’idea! Facciamo che il personaggio principale è un vampiro che però non può trombarsi la tipa perché i suoi istinti finirebbero per ammazzarla, e quindi loro non fanno sesso perché si amano troppo.

Paz: che cagata…

Cath: e poi facciamo una scena in cui loro stanno quasi per farlo però lui inizia ad essere un po’ violento e poi si tiene

Paz: almeno poi scappa per non farle del male?

Cath: No, no. Dopo lui dice, “è meglio se non lo facciamo, ma possiamo chiacchierare”. E allora restano lì a sorridere e chiacchierare abbracciati.

Paz: E tutta quella robaccia sugli istinti incontrollabili?

Melissa: Cath, sei un genio! E poi avrei anche un’altra idea. Facciamo che il personaggio principale è un adolescente col ciuffo, che però è diventato vampiro da giovane e quindi è quasi un secolo che è adolescente. Così in pratica è un giovane intellettualoide come Dawson.

Cath: Sì dai! Facciamo anche che lui e i suoi 5 fratelli sono figli di un dottore e che siccome vivono così da un sacco di tempo, sono anche ricchissimi!

Paz: No, aspetta. Ci sono 5 figli adolescenti con relative automobili, che fanno le superiori e non lavorano da quasi un secolo, e vorresti dirmi che uno che fa il dottore in un ospedaletto riesce ad accumulare ricchezza?

Mel: Macchenesai tu quanto prende un dottore? Secondo me prende tantissimo. E comunque io farei anche che la ragazza è un po’ sfigata e cambia scuola, così tutte le pischelle idiote si riconoscono. E facciamo anche che il vampiro prova un’irresistibile attrazione immotivata per lei. Così tutte le imbecilli potranno pensare “Ma se è istintiva e immotivata, allora potrebbe essere innamorato anche di me”!

Paz: Melissa, tu andrai all’inferno.

Cath: Per quanto riguarda la casa dei vampiri, facciamo che ascoltano musica classica, così rafforziamo la menata del principe delle tenebre che alle adolescenti piace, e poi facciamo che siccome non dormono, non hanno letti!

Mel: Che genialata, così ci allontaniamo proprio dalla sfera sessuale e ci accalappiamo tutto il pubblico di Harry Potter.

Robert: Harry Potter? Io ho fatto un film con lui. Gli ho chiesto, ma non mi ha fatto le magie.

…silenzio…

Cath: Certo Robert, dai vai fuori che ci sono le moto…

Paz: Non potete inventarvi tutte queste menate. Questi sono vampiri! Come pensate di risolvere il fatto che i vampiri non stanno alla luce? Nell’immaginario popolare si squagliano, o quantomeno sembrano dei morti in decomposizione!

Mel: Per quello avevo già pensato a qualcosa. Allora nella città dove stanno piove sempre.

Paz: Che cagata.

Mel: E poi quando c’è sole loro non vanno a scuola.

Cath: Ottimo. Poi al momento in cui lui si mostra sotto il sole alla sua innamorata, la sua pelle brillerà come un gloss da 4 soldi. E lui dirà “Siamo troppo diversi per andare in giro” e lei dirà “sei bellissimo”.

Paz: Ma siete fatte di qualcosa? Ma che cagata è?

Mel: Sarà un successone! Credo che dovremmo dotarli anche di grande forza. Cath, hai portato una simulazione di quella scena in cui lui si arrampica in un albero a folle velocità e quell’altra in cui corre in mezzo al bosco?

Cath: Sìsì, eccola

Parte il filmato di una quindicina di secondi.

Paz: Sembrano i Flinstones quando spingolo la macchina! Che i piedi spingono e corrono prima che la macchina parta e c’è quel rumore inconfondibile che tutti conoscono.

Cath: Paz, Abbiamo speso 25 mila dollari per questi 15 secondi.

Paz: E li avete spesi male! Dai, sembra che lo stanno tirando su con un argano e lui fa finta di pedalare con braccia e gambe. Ma cazzo, non avete imparato niente da Spider-Man?

Mel: Per me è ottimo, aggiudicato. Robert e Stephenie, voi cosa ne pensate?

Stephenie: ’tisei… ’tisette.. ventotto.. ventinove.. trenta (sospiro)… trentuno… ‘tadue.. ‘tatre…

Robert: uuuuuh…..Ieri per sbaglio ho fatto la cacca nel bidet, ma la mamma non si è arrabbiata…

Paz: Robert, tesoro, dai..se fai il bravo lo zio ti porta a mangiare il gelato

Cath: bene, direi che abbiamo concluso. Dobbiamo aggiungere solo le solite americanate ed è finita.

Paz: e cioè?

Mel: Al manicheismo ci penso io. Facciamo un gruppo rivale, un po’ hippy, vestiti come dei comunisti, e senza regole che fanno i cattivi. E poi ad un certo punto giocano qualche sport in famiglia

Cath: Tipo il baseball!

Paz: Basta! Io mi ritiro, non ho intenzione di partecipare ad un flop cinematografico di questa proporzione

Cath: Mel, speriamo si bevano sta cagata

E’ andata così, ve lo giuro

Paz

Little Stevie Wonder il genio di 12 anni September 9, 2009

Posted by Ipernova in : Musica , add a comment

Perché ci si renda quanto Stevie Wonder fosse un fenomeno come pochi, pubblico qui sotto uno dei filmati del giovane Stevie all’età di 14 anni:

Tra l’altro è molto divertente vederlo ballare! Come avrà imparato le mosse?

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Paz

P.S.: C’era un video di lui che cantava la stessa canzone a 12 anni che era splendido, però l’hanno tolto da UTube