Come evitare il bollo annuale di 40€ del Passaporto October 15, 2008
Posted by Ipernova in : Le crociate , trackback
Mi prendo ogni merito di questa scoperta 
Che però può funzionare soltanto con persone che hanno, oltre al passaporto italiano, un passaporto di un’altra nazione.
Qui in Italia siamo continuamente pressati da tasse, e quindi vediamo che annualmente si debba pagare una marca da bollo di 40,29€ perché si possa uscire dal paese con il proprio passaporto.
Il passaporto non è scaduto e vale in entrata anche senza bollino, però loro vogliono spillarti soldi.
Come paladino del raggiro legale, ho trovato una soluzione.
Partiamo dal presupposto che quando c’erano le marche da bollo vecchie, io ho viaggiato per 5-6 anni senza averle annullate mettendoci una data su, quindi ho fatto valere una marca da bollo per tutto questo tempo (trucco attualmente impossibile, e sul limite del legale).
Piccolo aneddoto:
Quando c’è stato il cambio dalle vecchie marche da bollo (stile francobollo) a quelle nuove (vedi foto sopra), il finanziere dell’aeroporto mi ha controllato il bollo e mi ha detto, ne vada subito a comperare una dal tabacchino. Si è tenuto il passaporto e mi ha fatto il sorriso cosiddetto “Ti ho beccato, furbetto!”.
Io ho subito comperato la marca da bollo da 40,29€ dal tabacchino che sta a 5 metri dal controllo (chissa perché così prossimo?!) e al ritorno gli ho detto: “Ma se io non avessi i 40€ in contanti, avrei potuto presentare il mio passaporto brasiliano?” (nota: io ho il passaporto brasiliano).
Il poliziotto, dopo alcuni secondi di silenzio, mi ha detto perplesso e balbettante: “N-no, lei ha noi d-deve presentare s-solo il passaporto italiano”.
Quello che mi ha detto il poliziotto di frontiera è SBAGLIATO!
Ho rifatto oggi il mio passaporto (quello elettronico per poter andare in USA) ed ho chiesto in questura in maniera semplicissima:
Domanda: “Entrando in Italia sono tenuto a far vedere il passaporto italiano (in entrata però non serve il bollino), però quando esco, è indifferente che io presenti il mio passaporto italiano o quello brasiliano?”
Risposta del Carabiniere in Questura: “Faccia come preferisce, tenga solo presente che se fa vedere quello italiano dovrà pagarsi il bollino”.
In pratica mi ha detto, fai vedere il tuo passaporto straniero così non paghi.
Viaggiando tanto, mi è capitato già di fare la prova prima ancora di chiedere. Con in tasca un passaporto italiano valido e con bollino presente, ho esibito al poliziotto di frontiera il mio passaporto brasiliano. Lui non ha fatto nient’altro che controllare la foto e timbrare l’uscita in una delle pagine vuote.
Parafrasando Frankestein Jr.
SIIII – PUOOOO’ – FAREEE!
Paz
Comments»
Senti un po’, scienziato: se io il doppio passaporto non ce l’ho, gli faccio vedere la tessera della bocciofila?
Dottordivago
Doctor! Non è che puoi fare il figo che ha vissuto a Bangkok, e poi fai l’offeso perché non hai i due passaporti.
E comunque credo che la tessera della bocciofila vada bene, basta che la fai vedere con un tono altezzoso.
Paz
volevo una info: sto per trasferirmi in Brasile ed avevo visto da qualche parte che per evitare di dover rimanere 3 mesi in brasile si entrava con un passaporto e si usciva con un altro. Come si fa ad avere il doppio passaporto? Mi sai dare info?
Grazzie
Confermo che questa regolina vale anche se uscite dall’UE non dall’Italia!
Sono andato negli USA dalla Germania, e nessun controllo bollo, nemmeno nell’aeroporto Italiano che mi ha portato in Germania!
N.B. che sia chiaro che non suggerisco a nessuno di prendersi un volo più costoso e sopratutto lungo per evitare 40 euri…
@zizzone:
Non è l’argomento del post, ma sono informato e quindi ecco la risposta:
Quella dei 3 mesi è una regola che alcune persone non rispettano (con lo stesso passaporto) e di solito gli va bene.
Per avere il doppio passaporto devi avere la doppia cittadinanza (ce l’hai?).
Quella di entrare con un passaporto ed uscire con un’altro non so se è legalissimo, perché in via teorica loro dovrebbero controllarti il timbro di entrata e se non c’è forse non fanno problemi.
Quello che puoi fare è farti un giro ogni 3 mesi a Buenos Aires o a “Foz do Iguassu” per poi fare un salto in Paraguay. Questa uscita e rientrata azzera i 3 mesi.
@Nicola:
L’idea che proponi è buona però di solito non ci cascano più. Quando hanno aperto le frontiere in UE c’erano tanti che lo facevano. Adesso però, in Italia, al controllo passaporti guardano la tua destinazione. E se fai scalo a Frankfurt però vai in USA, loro esigono il bollo.
Riesci a cavartela solo negli aeroporti piccoli come quello di Trieste. Ma a Venezia già ti fregano
Paz
dieci anni che viaggio …difatti il mio passaporto scade a giorni, e mai ho messo un bollo. nessuno mi ha mai chiesto niente e nessuno mi ha mai detto di acquistarne uno. Fortuna? sono uscito dall’europa praticamente dalla maggior parte degli aeroporti europei più grandi e le mie destinazioni sono state : america, africa, asia e russia. Nemmeno sapevo di stà cosa
Continuerò a non acquistare ..sti bolli!
Fab
Che culo! A me mi hanno già beccato. Se non avessi avuto 40 in tasca sarei rimasto a terra
Paz